Nel 1991 lo stato di salute del bosco svizzero è peggiorato rispetto all'anno precedente. La percetuale di alberi danneggiati con più del 25 percento di perdita di aghi o di foglie (categorie di danno da 2 a 4) è aumentata da 17 a 19 percento. Nel bosco svizzero si delinea così, in riferimento a tutto il periodo di osservazione dal 1985 al 1991, una tendenza all'aumento della trasparenza delle chiome.
Le specie arboree più diffuse in Svizzera, l'abete rosso e il faggio, non hanno subito praticamente nessuna variazione tra il 1990 e il 1991 nelle categorie di danno da 2 a 4. Il complessivo aumento della trasparenza delle chiome è da ricondurre soprattutto alle specie abete bianco, pino e quercia.
Nelle regioni di montagna la percentuale di alberi trasparenti è peggiorata solo leggermente tra il 1990 e il 1991. Nelle regioni restanti, più pianeggianti e a quote inferiori, si è invece registrato un chiaro aumento della trasparenza delle chiome. Nell'Altipiano la porzione di alberi nelle categorie da 2 a 4 è più che raddoppiata (da 6 a 14 percento). [...]