La possibilità di utilizzare il castagno anche per la produzione di frutti rende questa specie un caso particolare nel panorama selvicolturale generale. Di per sé anche altri alberi forestali sono potenzialmente interessanti per la produzione difrutti (noce o ciliegio ad esempio): solo attorno al castagno si è però sviluppata una vera e propria cultura. Una simbiosi uomo-albero dettata dalle costrizioni geografico-ambientali tipiche delle zone montane dell'Arco Alpino. In queste condizioni il castagno ha rappresentato per molti secoli non solo la base alimentare di sostentamento, ma anche il punto di riferimento dell'organizzazione politica, sociale e amministrativa della società contàdina. Una vera e propria "civiltà del castagno"!